lunedì 3 ottobre 2011

Tavolini da salotto in vetro: un inno alla leggerezza

I tavolini da salotto sono complementi d'arredo spesso sottovalutati e relegati a un ruolo di secondo piano rispetto a divani, poltrone o pareti attrezzate; in realtà il tavolino da salotto non è mai da sottovalutare, sia per la sua indubbia utilità, sia per il suo contributo estetico.

Il tavolino da salotto è infatti indispensabile per rendere agevole a comoda la zona salotto: conversare, guardare la tv, giocare con i videogiochi, o semplicemente rilassarsi sono tutte attività che di solito vengono corredate da tutta una serie di oggetti di cui spesso nemmeno ci rendiamo conto; telecomandi, controller, riviste, libri, giornali, bibite, computer, tablet.

L'elenco potrebbe continuare; e una cosa è certa: senza il tavolino da salotto tutti questi elementi non troverebbero la giusta collocazione, se non per terra, nella seduta a fianco oppure nell'aria fluttuante intorno al divano.

Ebbene no, il nostro bisogno di materialità e di solidità ci impone di avere qualcosa di concreto su cui poggiare i nostri oggetti; eppure il richiamo all'aria e alla sua insostenibile leggerezza si collega immediatamente a un particolare materiale, insostituibile proprio per la sua trasparenza: il vetro.

I tavolini da salotto in vetro riescono proprio a ricreare l'immagine appena delineata: posare gli oggetti sul loro piano ci restituisce subito una notevole sensazione di solidità, ma al contempo il colpo d'occhio ci suggerisce una leggerezza tale da far "fluttuare" nell'aria gli oggetti, come se fossero privi di qualsiasi sostegno.

E' il vetro ad avere questa doppia valenza, un materiale che per le sue caratteristiche si presta a diversi utilizzi e che permette di alleggerire visivamente qualunque stile d'arredo: perfetto per il minimalismo votato all'essenzialità, il vetro trova felice collocazione anche in uno stile più denso di particolari, evitando di appesantire l'equilibrio dei volumi.

Il tavolino da salotto in vetro fa sentire la sua presenza e si fa sicuramente notare per la sua eleganza, ma al contempo riesce quindi a rendersi discreto, creando le giuste proporzioni visive. Inoltre le forme che può assumere il vetro sono in grado di dare carattere e importanza a un complemento che così non verrà correrà mai il rischio di essere sottovalutato.

Il tavolino da salotto in vetro Miki è un autorevole esempio di come le linee di un complemento simile possano assumere diverse forme, tornando utile anche per altre funzioni; in questo caso il tavolino Miki è utilizzabile anche come elegante ed essenziale portariviste.



Anche il tavolino da salotto Duna in vetro curvato si impone per la sua forma particolare, con base trapezoidale, sia in contesti più sontuosi che in contesti più essenziali.



Il tavolino da salotto in vetro Bridge invece regala trasparenze geometriche regolari, in grado di adattarsi a qualunque stile d'arredo e, francamente, anche a qualunque gusto estetico.