lunedì 28 dicembre 2009

Piani di cottura in stile minimalista

I piani di cottura sono elementi prima di tutto necessari in una casa: la loro funzione è nota a tutti ed è di fondamentale importanza. Ma la funzionalità ormai non è più una scusa per privare un oggetto di eleganza, stile ed estetica, anzi: è compito proprio del design donare volti nuovi a elementi che in sostanza non possono cambiare (se non per mezzo della tecnologia), perchè sono sempre gli stessi, perchè servono così come sono. E' compito del design quindi unire la funzionalità più necessaria a un'estetica altrettanto essenziale e indispensabile.

Ed è proprio di essenzialità che vorrei parlare. Di uno stile d'arredo che sempre di più mi sta catturando, nonostante il mio carattere mi porti verso tutta un'altra sponda: il minimalismo, uno stile d'arredo profondamente moderno, contemporaneo, che deve qualcosa anche alla filosofia orientale, ma che abbiamo saputo fare nostro in ogni angolo della casa, grazie appunto al design.

Essenzialità: è questa la parola chiave del minimalismo. Un'essenzialità che però a livello estetico regala una miriade di emozioni. Solo ciò che serve, ma con un'eleganza senza tempo, con linearità, con ordine, con una sobrietà che rende tutto più accogliente, più vivibile, per certi versi anche più caloroso.

Uno stile d'arredo non è uniformante, ma è un metodo per esprimere la propria, unica personalità. E quello minimale è ricco di un fascino che appunto sfiora la filosofia, la metafisica, anche la fantasia in un certo senso. Perchè è quasi utopico pensare a un ambiente casalingo "vissuto" eppure sempre in perfetto ordine, sempre in semplice chiarezza, sempre in raffinata eleganza. Ma il minimalismo è così.

E ci sono elementi che pur avendo il nome e l'aspetto di accessori puramente funzionali, in realtà possono contribuire a creare il fascino di uno stile, anche minimalista. Tra questi elementi troviamo i piani di cottura, che se concepiti con un pensiero simile, tramutano in realtà una frase celeberrima: "l'essenziale è invisibile agli occhi".
Perchè ciò che serve al funzionamento di certi piani di cottura rimane come mimetizzato, sospeso in quel "tutto lineare" che è la cifra stilistica del minimalismo, per diventare un vero e proprio elemento d'arredo uniformato e perfettamente inserito in tutto il contesto-cucina.

Veramente invisibili, assolutamente essenziali e profondamente minimalisti, sono ad esempio i piani di cottura in vetroceramica, nati per migliorare le prestazioni, il consumo energetico e la sicurezza in cucina. Ma alla fine cresciuti anche per avvalorare la tesi di uno stile minimale che potrebbe adattarsi a qualunque contesto d'arredo.

Il piano di cottura elettrico Rex è un esempio di queste caratteristiche: praticamente invisibile, ma non per questo inosservato, semplice, lineare, essenziale appunto, completamente integrabile nel piano di lavoro.


Il piano di cottura Baumatic Samba mantiene un'anima minimale, spogliandosi della massiccia presenza delle griglie di protezione e mantenendo una certa linearità, ma aggiunge un tocco molto discreto di colore: giallo in questo caso, ma anche rosso e arancione a scelta, abbinabili agli altri elettrodomestici Baumatic.

Il piano di cottura Foster Veronika invece, pur non essendo in vetroceramica, incarna perfettamente i dettami dello stile minimalista: l'eleganza è la sua priorità, l'essenzialità è la sua prerogativa.

lunedì 21 dicembre 2009

Specchio, specchio delle mie brame

Uno specchio è bello anche per ciò che riflette e che quindi incornicia come in un quadro.

Oggi leggevo un articolo che riguardava le donne: sosteneva che spesso le cosiddette amiche non si dicono mai la verità sui "difetti fisici". Non voglio sondare le implicazioni psicologiche e sociali di questa tesi, che però mi ha fatto riflettere: c'è soltanto una "persona" che non potrà mai mentirci sul nostro aspetto fisico, soltanto una cosa. Noi stessi, e lo specchio.

Lo specchio è un elemento della casa che, proprio sulla scia di estetismo e filosofia, ha ispirato innumerevoli storie, innumerevoli teorie, innumerevoli giochi (di illusione e/o di distorsione della realtà). Lo specchio in effetti può tutto: può restituirci un'immagine vera, oppure una sfalsata, dicendoci la verità o mentendoci spudoratamente. C'è un'unica cosa che lo specchio non può fare: farci vedere quel che c'è dentro di noi.

Anzi, no. Lo specchio può fare anche questo e lo può fare in due modi: il primo è quello di reputarlo più importante di tutto il resto; se decidiamo infatti di intrappolare in uno specchio la nostra anima, quasi come se fosse il ritratto di Dorian Gray, finiremmo per non vedere null'altro che la nostra immagine riflessa e per perderci dentro, come un certo Narciso fece tempo fa ;il secondo è quello, ben più catartico e creativo, di posizionare lo specchio in modo strategico in casa e di lasciargli riflettere in modo fedele la nostra anima spalmata e spennellata su pareti, arredi, complementi, accessori della nostra casa. Se infatti la nostra abitazione è creata a immagine e somiglianza della nostra più intima personalità, lo specchio non potrà fare altro che restituircela, anche più nitida di come i nostri occhi a volte possono intravederla.

Tutto sta nello scegliere lo specchio giusto e nel capire dove sistemarlo, perchè possa riflettere la vera natura della nostra anima casalinga, e perchè possa in caso di necessità o desiderio, ampliare visivamente gli spazi e lo sguardo. Uno specchio infatti, da solo, è capace di creare quelle suddette illusioni ottiche, per cui un ambiente può talvolta raddoppiare, come graziato da una bacchetta magica.

Lo specchio Fold, ad esempio, si adatta perfettamente all'amplificazione visiva dello spazio, soprattutto se affiancato ad altri specchi uguali; l'anima degli arredi riflessi, traspare da questi specchi molto chiaramente.


Lo specchio Beauty rappresenta già di per sè l'espressione di un'anima particolare: la sua forma, i motivi decorativi e le sue dimensioni ne fanno un elemento d'arredo profondamente contemporaneo.


Lo specchio Pablo invece riporta al passato, a quel tempo-senza tempo delle fiabe, di Biancaneve e della strega cattiva, al potere magico e un po' sinistro di riflettere veramente la realtà su noi stessi, in un contesto d'arredo di ispirazione classica ed elegante.

venerdì 18 dicembre 2009

Vetrine da esposizione: oggetti di ieri, oggetti di oggi

Le vetrine da esposizione o vetrinette: quegli elementi d'arredo che sanno di classico, di passato, di pura "estetica", ma che possono avere un'anima anche profondamente moderna e funzionalità al passo con il vivere quotidiano.

Dipende: dipende da che impronta si vuole dare alla casa, se foriera di antichi ricordi, come se il tempo si fosse fermato e trattenesse il respiro proprio nel nostro soggiorno, oppure se contemporanea, dinamica, sempre in movimento insieme a noi e alla nostra perenne mancanza di tempo, una mancanza che a volte può anche essere bellissima.

Le vetrine da esposizione sono arredi utili in entrambi i casi: per sistemare soprammobili e oggetti di pregio, proprio da esporre insieme alla vetrina stessa, che diventa un elemento da esibire con orgoglio. Oppure per contenere ugualmente oggetti preziosi, come libri particolarmente belli, regali molto graditi, collezioni speciali, senza che prendano polvere o che perdano la loro magia.

Ecco la funzionalità intrinseca della vetrina: poter collezionare oggetti di ogni sorta, da guardare con ammirazione, mantenendoli sempre, impeccabilmente puliti, senza traccia dei segni di quel tempo che vogliamo talvolta fermare o talvolta far scorrere, anche più veloce di com'è.

Allora immaginiamo le nostre vetrine come dei segnatempo: classiche, ma contenenti oggetti moderni, contemporanee ma con ricordi del passato, moderne con oggetti in divenire, l'importante è che la vetrina rappresenti il concetto di tempo a noi più gradito, proprio come un grande orologio a pendolo che decidiamo di caricare o meno nel nostro salotto.

Le vetrine Bend in legno hanno un retrogusto classicheggiante, che parla di passato e di ricordi, ad esempio.


Le vetrine Charme 51 in cristallo invece sono la perfetta incarnazione della rivisitazione moderna della vetrina da esposizione: forma contemporanea e materiale profondamente odierno, per elezione.


La vetrina Nice in laccato e vetro rappresenta l'estremità ultramoderna del concetto di vetrina da esposizione: con struttura anche colorata, questa vetrina si può inserire in un contesto anche multifunzionale (come quello di un monolocale, di un living o di openspace), dove sembra non esserci spazio per la pura contemplazione richiamata da un arredo come la vetrina, ma dove in realtà si trova un luogo per tutto, anche per la "pura" ma necessaria estetica.

lunedì 14 dicembre 2009

Poltrone in pelle: rilassarsi con eleganza

Le poltrone in pelle sono il modo più elegante e raffinato per creare un angolo relax privato e comodissimo; per definizione la poltrona è singola e crea quell'intimità necessaria per ottenere la tanto desiderata privacy; la pelle è un materiale senza tempo, che in qualunque genere d'arredo, restituisce sempre un senso di bellezza autentica e pura.

Una poltrona in pelle, abbinata a una lampada da lettura, a una libreria anche piccola e a un plaid caldo e morbido, rappresenta il luogo più desiderabile della casa, quando si sente il bisogno di rimanere da soli con un libro, con della buona musica o davanti alla tv.

Senza rinunciare all'estetica ed eleggendo la comodità a obiettivo primario, la poltrona in pelle regala il comfort adatto alla postura più rilassante e meno dannosa per il corpo, soprattutto con inclinazioni studiate appositamente; oppure può essere abbinata a un pouf o a un poggiapiedi coordinato, permettendo così di distendere anche le gambe.

Senza contare che la pelle può assumere anche colorazioni diverse dai colori neutri o "classici": oltre al bianco e al nero infatti, oltre al beige e alla crema, possiamo scegliere anche colori più vivi e accesi, da abbinare ad arredamenti più estrosi o per mettere in risalto proprio il nostro angolo di privacy sullo sfondo del resto del soggiorno.

La poltrona Boario ad esempio è disponibile in una grande varietà di colori, briosi e vitali, che si abbinano bene alle linee moderne e alla contemporaneità del basamento in metallo laccato.


La poltrona Ego offre una comodità assoluta grazie all'aggiunta opzionale del poggiapiedi coordinato.


Anche la poltrona Sharon offre la possibilità di un poggiapiedi opzionale, oltre a un'inclinazione ergonomica e comodissima. La particolare lavorazione della pelle rende questa poltrona elegantissima, inseribile anche in contesti molto moderni.


lunedì 30 novembre 2009

Mobili-contenitore: una sola funzione, mille arredi

I "contenitori" sono i veri mobili della casa, quelli nati per creare l'arredamento, per farne un luogo ordinato e funzionale. Perchè è proprio per "contenere" che sono stati inventati i mobili, nella notte dei tempi.

Se spesso capita di imbattersi in arredi polifunzionali, cioè con un'anima sola ma con molte vite, questo invece è proprio il caso contrario: tante forme, tanti stili, tanti arredi diversi per un'unica, fondamentale funzione. Contenere: contenere oggetti d'uso, oggetti preziosi, oggetti del ricordo, oggetti utili.

Tutto in casa alla fine dei conti deve essere "contenuto", tranne qualche raro caso ricercato e fortemente voluto di elementi "a vista". Stoviglie, biancheria, vestiti, oggetti tecnologici, libri, accessori, scarpe, tutto ciò che possediamo in casa è contenuto in qualche mobile.

Armadi guardaroba, cassettiere, moduli componibili sono i mobili che contengono di più in una casa; e poi ci sono altri personaggi, forse più piccoli, forse più silenziosi, ma che potrebbero nascondere un'insospettabile forza attrattiva: sono pensili, cassettoni, panche, che si trovano solitamente nella frequentatissima zona giorno.

Guardiamo ad esempio ai pensili Quadrato, che con la loro versatilità nei colori, la loro estrema componibilità per rispondere alle esigenze contenitive più svariate e per dare vita a forme estetiche senza precedenti, si rendono indubbiamente protagonisti di un ambiente.

Il Pensile Trequarti è un altro contenitore che si impone subito all'occhio, per la leggera asimmetria della forma, ricordata anche dal nome.

Il cassettone Inbox è invece uno di quei contenitori che di primo acchito passano inosservati, ma che danno un tocco di eleganza e fascino all'ambiente a uno sguardo più approfondito.

venerdì 27 novembre 2009

Spedizioni in Spagna e Portogallo

ArredaClick aggiunge tra i paesi europei selezionabili per la spedizione il Portogallo e la Spagna. ArredaClick si affida per l'estero come per l'Italia a corrieri specializzati esclusivamente nella movimentazione di prodotti di arredamento. Le spedizioni vengono effettuate con assicurazione AllRisk e preavviso telefonico al cliente. ArredaClick gestisce attualmente spedizioni in 12 paesi europei:

- Austria
- Belgio
- Francia
- Germania
- Grecia
- Italia
- Lussemburgo
- Paesi Bassi
- Portogallo
- Regno Unito
- Spagna
- Svizzera

mercoledì 25 novembre 2009

Tavoli e complementi in pietra: prodotti italiani d'artigianato

Abbiamo voluto dedicare parte della sezione dei complementi d'arredo sul nostro catalogo on line a tavoli e complementi in pietra prodotti da LDM Italia.

LDM Italia è l’acronimo di Laboratorio del Marmo: laboratorio artigiano veneto che dal 1973 realizza oggetti d'uso e complementi d’arredo in Pietra di Vicenza.
Gli artisti, gli architetti e i designer di LDM Italia sono chiamati ad interpretare un nuovo modo di utilizzare la pietra per la casa contemporanea, liberandola dal ruolo tradizionale di ornamento per farne una protagonista dell'arredamento moderno e di design.

La Pietra di Vicenza è una pietra sedimentaria, di origine organica e conserva al suo interno elementi fossili marini che ne esaltano il senso materico. Viene estratta in cave nei colli Berici, in Veneto.
Si tratta di un materiale dalle eccellenti qualità strutturali e allo stesso tempo ha una forte valenza estetica ed espressiva, solida nello spazio e nel tempo come una vera opera d'arte. E' questo il caso delle magnifiche ville progettate dall'architetto Andrea Palladio nel '500 per l'aristocrazia veneziana.


Le sculture, ispirate ai canoni classici e rese funzionali all'abitare di oggi, sono scolpite a mano secondo le tecniche tradizionali in laboratori artigianali da scultori che realizzano pezzi unici con il valore aggiunto di essere non riproducibili in serie. E' il lavoro della mano e del pensiero di ogni scultore che impedisce ogni pericolo di ripetizione seriale, meccanica o artificiosamente industriale.
Prendendo come riferimento un modello in argilla precedentemente abbozzato, dopo lo sgrossamento del volume a colpi di scalpello, gli scultori procedono scolpendo finemente a mano ogni parte dell'oggetto. La finitura dell'oggetto è risolta con la raspatura delle superfici lasciate ruvide dagli scalpelli.


I pezzi realizzati da LDM italia, si distinguono per le forme moderne, per le linee pulite ed essenziali, per i tratti eleganti e raffinati. Ne è un esempio il tavolo in pietra e vetro Samurai, con base scolpita da un blocco monolitico che sostiene il piano in vetro. La scultura in pietra di Vicenza Bianca lavorata a mano è pensata dall'artista Giandomenico Sandri ed è caratterizzata da forme geometriche semplici e lineari ispirate all'arte giapponese e agli origami.


LDM italia è quindi un’azienda che sposa tradizione e innovazione, attaccamento al territorio e slancio verso il futuro. A presto!

venerdì 20 novembre 2009

Un pouf rotondo, per giocare con colori e forme in soggiorno

I pouf rotondi: un solo complemento, per tante anime, una dentro l'altra. Con un pouf rotondo possiamo dare alla nostra zona relax un che di divertente, un richiamo alla perfezione della forma "cerchio", che si può però unire a una certa voglia di giocosità.

Un pouf può essere tante cose: un comodo poggiapiedi, un tavolino aggiuntivo, un piano d'appoggio eventuale, addirittura una seduta in piena regola, per incontri informali, easy, amichevoli.

Ma soprattutto un pouf, specialmente quando è tondo, diventa un arredo con cui giocare visivamente ed esteticamente, per colorare la vita di tante macchie tonde, un universo a pois che ci circonda mentre guardiamo la tv, leggiamo un libro, chiacchieriamo con gli amici o semplicemente riposiamo ascoltando musica.

I pouf sono servitori silenziosi e piacevoli, una scusa per reinventare un mondo privato e divertente nel nostro piccolo o grande soggiorno.

Il pouf Ball in abs laccato metallizzato è l'esempio più rotondo e giocoso tra quelli che vi sto per presentare. Nel nome, nella forma, nei materiali, è un omaggio alla dimensione ludica che non dovrebbe mai mancare in una casa.


Anche il pouf Circus in cuoio si adatta ad evocare giochi di colori e di accostamenti, con un rivestimento comunque pregiato ed elegante.


Il pouf Rotondo in tessuto è un altro modello faceto e divertente, pieno di vita e di colore, grazie alla pluralità di rivestimenti disponibili, adatto a combinarsi con tanti altri pouf della sua specie.

mercoledì 18 novembre 2009

Letti imbottiti: osare con il design!

Abbiamo lavorato per ampliare la sezione dedicata alla zona notte su Arredaclick con la nuova gamma di letti imbottiti di design. Offrire sempre più scelta dà modo di rinnovare e personalizzare la camera da letto soddisfacendo ogni esigenza e gusto.

Il letto assume un ruolo fondamentale nell'arredo della camera da letto, rappresenta l'elemento chiave che dà carattere e personalità all'ambiente. Il letto imbottito, sia in tessuto che in pelle, è un classico nella storia dei letti, caratterizzato da volumi morbidi e lineari. I nuovi letti di design aggiornano l'idea di letto imbottito con linee moderne e accattivanti, profili particolari e innovativi, giocando sui colori e sulla molteplicità dei tessuti, presentando un elevato grado di personalizzazione, senza tralasciare l'aspetto qualitativo di materiali e lavorazioni. Osare con il design permette di creare ambienti all'avanguardia, d'impatto, fortemente caratterizzati.

Lo stile unico del letto Sponge ne è l'esempio: testiera, pediera e longheroni sono costituiti da fasce imbottite rivestite singolarmente affiancate l'una all'altra. La particolarità sta proprio nell'alto livello di personalizzazione delle finiture: rivestimenti di diverse categorie (tessuto, ecopelle e pelle) da abbinare e accostare tra loro, scegliendo tra una grande varietà di colori e disponendo a piacere l'ordine delle fasce.


Testiera morbida e voluminosa che si contrappone alla durezza e linearità del giroletto rivestito in cuoio con cuciture a vista: è il letto componibile Soft. La testiera imbottita è costituita da uno o due elementi personalizzabili con diversi rivestimenti e che, per scelta del designer Danilo Cesana, hanno misure differenti e creano una piacevole asimmetria e uno spazio laterale al letto per accogliere i comodini. Le due versioni del giroletto si contraddistinguono per le forme rigorose e pulite, puntando sulla geometria rifinita dei piedini e il taglio a cornice della pediera.


I nuovi letti, quindi, si concentrano sullo stile e sul design, proponendo linee innovative e dall'elevata valenza estetica, e portano con sé il valore aggiunto di essere prodotti italiani artigianali di qualità. Alla prossima!

giovedì 5 novembre 2009

Tavoli allungabili Calligaris: i sistemi di allunga in video

Vieni a scoprire su ArredaClick i tavoli allungabili di Calligaris con i loro molteplici sistemi di allunga e la loro incredibile facilità di utilizzo. I tavoli allungabili di Calligaris sono ideali per ospitare a casa tua tutti gli amici che vuoi. Qui di seguito presentiamo il tavolo Airport che può ospitare da 6 a 10 persone. Con la sua apertura brevettata può raddoppiare la lunghezza orginale di 130 cm con due semplici movimenti.



Calligaris utilizza vari sistemi di allunga; sistemi a scorrere, complanari, a cassetto, a libro, a ribalta e telescopico. Una grande praticità viene esaltata dalla bellezza dell'home Italian design Calligaris. Mostriamo in questo video la grande eleganza del tavolo ellittico allungabile Odyssey con basamento a colonna centrale. Come mostrato nel video il piano allungabile mantiene la forma elittica grazie al meccanismo di allunga automatico e simultaneo. L'apertura avviene con estrema facilità. Inoltre il tavolo Odyssey è dotato di un blocco anti chiusura accidentale.


martedì 3 novembre 2009

Lavastoviglie Miele: la tecnologia applicata al lavaggio

Da poco abbiamo aggiornato il catalogo on line della sezione dedicata agli elettrodomestici, implementandolo con le lavastoviglie ad incasso Miele.

Si tratta di lavastoviglie studiate per facilitare ed ottimizzare le operazioni di lavaggio, grazie all'aggiunta di sistemi tecnologici ed avanzati. Dispongono infatti di una serie di "comfort" che ne migliorano la funzionalità e le prestazioni, come i sensori che controllano la durezza dell'acqua e il livello di sale per una migliore pulizia delle stoviglie, i cestelli diversificati per agevolare le operazioni di carico, il sistema di chiusura assistita dello sportello e il display elettronico dove vengono visualizzate le informazioni dettagliate riguardo il tipo di lavaggio scelto, l'eventuale posticipo dell'avvio, il tempo residuo e perfino la possibilità o meno di aggiungere ancora stoviglie al carico senza pregiudicare il risultato del lavaggio stesso.

Inoltre, molti modelli, come ad esempio la lavastoviglie G 2233-SCi, montano frontalini in acciaio inox con trattamento CleanSteel anti-impronta, per facilitare la pulizia dell'elettrodomestico ed inclinati, per rendere più comoda la lettura stando in piedi.


Miele, azienda tedesca con oltre cent'anni di esperienza, leader in tutto il mondo per la produzione di elettrodomestici, non ha tralasciato l'aspetto ambientale: ha studiato infatti programmi rapidi e diversificati adatti ad ogni situazione, per risparmiare in termini di costi, tempo ed energia. Il sistema Automatic, di cui alcuni modelli sono dotati, come ad esempio il modello G 1272 Vi, è in grado di regolare l'apporto di acqua, la temperatura e il tempo del lavaggio, mediante dei sensori che controllano l'entità dello sporco, per consumi sempre più ridotti. Infine, Miele ha abbassato il livello di rumorosità delle sue lavastoviglie per diminuire l'inquinamento acustico.


La gamma propone lavastoviglie completamente integrabili con comandi a vista, a scomparsa totale con pannello comandi nel bordo superiore, lavastoviglie Slim da 9 coperti con larghezza 45 cm, oppure lavastoviglie XXL, capaci di accogliere fino a 14 coperti. L'offerta è completata dalla lavastoviglie professionale integrabile con alte velocità di lavaggio.


Per maggiori informazioni è disponibile una scheda riassuntiva delle caratteristiche tecniche delle lavastoviglie Miele. Sul sito è possibile inoltre trovare altri prodotti Miele, come forni, piani cottura, cappe, frigoriferi, lavatrici ed asciugatrici. Alla prossima!

lunedì 2 novembre 2009

Sealy: materassi a molle intelligenti

Sealy è il più grande produttore mondiale di materassi a molle, con un'esperienza di oltre 125 anni nel settore bedding. Facendo affidamento sull'eccellente qualità e sulle tecnologie innovative ed esclusive, abbiamo dedicato a quest'azienda parte della sezione dei complementi per la zona notte all'interno del nostro catalogo on line.

L'obiettivo di Sealy è sicuramente quello di migliorare la qualità del riposo ed apportare benefici in termini di comfort e salute della colonna vertebrale e più in generale del sistema muscolo-scheletrico. Per arrivare a ciò, l'azienda investe costantemente per il potenziamento del settore Ricerca e Sviluppo, al fine di brevettare tecnologie sempre nuove, collaborando con chirurghi ortopedici ed ingegneri di grande esperienza.

La gamma da noi proposta si focalizza sui materassi a molle evolute che sfruttano la tecnologia brevettata Posturepedic®, come il modello Tentation.

Grazie a queste molle con braccio "intelligente" che permette di regolare la risposta elastica in funzione delle caratteristiche fisiche e dei movimenti del corpo, i materassi Sealy si adattano alle esigenze di ognuno, garantendo un perfetto accoglimento del corpo e un robusto sostegno, uniti ad un'eccezionale sensazione di morbidezza superficiale. Il sostegno variabile, la grande stabilità e resistenza rendono i materassi a molle Posturepedic® di Sealy migliori rispetto ai tradizionali materassi a molle e allo stesso livello di un materasso ortopedico.

I materiali nobili usati per i rivestimenti e le imbottiture, le finiture pregiate, le garanzie di igiene date dai trattamenti antibatterici Sanitized® e SilverProtect, dai componenti anallergici, dalle tecnologie brevettate applicate ai tessuti e alla struttura, come Outlast® e la fascia 3D, che controllano la traspirabilità e la temperatura dei prodotti, fanno si che la qualità e la funzionalità dei materassi Sealy siano ottime.

Completano la gamma i materassi a molle indipendenti con tecnologia brevettata Correct Comfort®, i materassi in schiume evolute Memory Foam o lattice a zone di portanza diversificate e i guanciali abbinati.
Potete beneficiare di diverse tipologie di comfort, scegliendo tra i diversi prodotti Sealy presentati. Il nostro servizio clienti è sempre a disposizione per chiarimenti o informazioni. A presto!

venerdì 30 ottobre 2009

Divani in pelle colorati: un divano per ogni stile

Il divano in pelle è un classico dell'arredamento che non muore mai: che lo stile sia tradizionale, retrò, moderno o contemporaneo, il divano in pelle è foriero di eleganza e simbolo di bellezza in ogni caso. Lo stile del resto del salotto, al cospetto del divano in pelle, passa in secondo piano.

Certo, parlare di divano in pelle, incute un certo timore reverenziale, tributato normalmente a tutte le cose preziose; in più, il divano in pelle richiama prepotentemente immagini di un arredamento in stile più classicheggiante.

Ma come detto all'inizio, il divano in pelle non è adatto solo a un contesto tradizionale: anzi, quando la pelle viene colorata, anche con tonalità vive e sgargianti, il divano in pelle a maggior ragione si adegua ad ambienti più che moderni, anche contemporanei.

Il rosso fuoco del divano in pelle Amalfi, rende l'idea di un contesto moderno e profondamente elegante, passionale, vivo.


Se pensiamo poi ai divani in pelle nei colori neutri, come il beige o il bianco, li vediamo sposarsi perfettamente con lo stile minimalista, che non disdegna certo la pelle come materiale del suo corredo. Lo si nota chiaramente in questa immagine del divano in pelle Bogart, inserito in un contesto contemporaneo-minimale.


Divani in pelle nera o grigia, sarebbero ideali anche in un contesto hi-tech, mentre divani in pelle in varie tonalità di marrone e crema sarebbero perfetti in contesti vintage o inseriti in un arredamento in stile country, come il bellissimo divano in pelle Chester, con la stupenda lavorazione capitonnè.



Insomma la pelle non passa mai di moda e si adatta a ogni stile, soprattutto se abbinata a divani e salotti: acquistare un divano in pelle, anche in colori insoliti, è una carta vincente, che permette l'ingresso nel club dello stile puro. Acquistare un divano in pelle significa andare sul sicuro, soprattutto se la qualità della pelle è garantita come nei modelli proposti.

mercoledì 28 ottobre 2009

Tappeti on line: un nuovo reparto


Da pochi giorni abbiamo inaugurato il nuovo reparto dedicato alla vendita on line di tappeti.

Il tappeto riveste da sempre il ruolo importante e insostituibile di elemento d'arredo che, interagendo all'interno dell'abitazione a completamento di un progetto complessivo e diventandone esso stesso parte funzionale, è in grado di trasformare un ambiente. Ogni tappeto contribuisce a dare un tono più ricercato al contesto in cui si inserisce, aggiunge calore e rende l'ambiente accogliente, diventando un segno di stile e di eleganza. Scegliendo forma, design e colore a seconda dei propri gusti si è in grado di creare atmosfere sempre diverse.

All'interno del sito ne presentiamo una vasta gamma che differiscono per forma, tipologia di materiale e di lavorazione, colorazioni disponibili. I tappeti proposti quindi, si adattano sia ad ambienti moderni e dal design innovativo, sia ad ambienti dalle tonalità neutre con connotazioni più classiche, siano essi soggiorni, zone living, uffici o camere da letto. Per aiutarvi nella scelta consigliamo per ognuno di essi alcuni elementi d'arredo abbinati, come divani, poltroncine, letti, tavoli e sedie.

Vengono proposti tappeti quadrati, tappeti rettangolari e tappeti rotondi come ad esempio il tappeto rotondo in lana Lienz di Calligaris, che riprende il motivo della paglia di Vienna e lo ripropone in una versione più moderna sui toni minimal del grigio antracite e del nero.

Completiamo la varietà proponendo tappeti diversi per tipo di tessitura: tappeti in lana pregiata annodata a mano, in fibre naturali o sintetiche taftati a mano e in filati sintetici lucidi e brillanti lavorati secondo la tecnica shaggy, come ad esempio il tappeto Shiny di Calligaris.

Come d'abitudine, continueremo a lavorare per ampliare il catalogo e venire incontro a tutte le vostre esigenze. Alla prossima!

Chaise Longue di Le Corbusier: "la macchina per riposare" nella storia del design


Le Corbusier, nome d'arte di Charles-Edouard Jeanneret-Gris, fu un grande e rivoluzionario architetto, urbanista e pittore, con forti propensioni al design. Era svizzero, naturalizzato francese.

Ricordato soprattutto per essere stato uno dei Maestri del Movimento Moderno e pioniere dell'utilizzo del cemento armato nell'architettura, Le Corbusier è stato in realtà geniale anche nell'ideare alcuni arredi passati direttamente dalla sua matita alla Storia.

E l'emblema assoluto, il simbolo più rappresentativo della rivoluzione messa in atto dal design moderno, nonchè l'arredo più famoso di Le Corbusier, è una seduta che porta il suo nome e che ha dato il la a una vera e propria categoria nuova di mobili da soggiorno, che si ispiravano nel nome e vagamente nella forma a certi arredi francesi che hanno raccontato le epoche del passato (come le dormeuses o le meridiennes), ma che reinventavano un moderno concetto del riposo diurno in casa: la Chaise Longue.

E questo è proprio il caso di scrivere in maiuscolo: Chaise Longue, perchè così è conosciuta la poltrona LC4, così è ammirata, osannata, acquistata come segno distintivo di eleganza, dal 1929, l'anno della sua creazione.

La Chaise Longue di Le Corbusier è stata definita da lui stesso "la macchina per il riposo": concepita per il relax diurno, non troppo profondo, piuttosto veloce, ma anche molto confortevole (altrimenti non sarebbe relax), questa seduta presentava e presenta tuttora un "meccanismo" favoloso e innovativo.

Essa si adatta infatti alla posizione che il corpo vuole assumere durante quei pochi ma intensi minuti di riposo, senza dover essere spostata o soggetta a particolari meccanismi: il suo sistema basculante infatti permette al peso del corpo di essere l'unico a decidere la posizione ideale, nel modo più naturale e fluido possibile.

Due parole vanno spese sui materiali, che da sempre rendono un arredo non solo funzionale e pratico, ma anche bello e meritevole di ammirazione: la struttura della Chaise Longue di Le Corbusier è in tubo d'acciaio cromato, mentre la base è in lamiera con tubo in acciaio laccato nero.

Materassino e poggiatesta risultano comodamente imbottiti e sono rivestiti in pelle nera (o in altri colori) oppure nel classico cavallino a chiazze marroni o nere.

Portare a casa la Chaise Longue di Le Corbusier non significa soltanto portare a casa un pezzo di Storia, ma anche il capostipite autentico di tutto un genere, l'unica e originale fonte di una sorgente che è diventata infinita e meravigliosa, ma che deve tutto al suo prezioso inizio.

sabato 24 ottobre 2009

Letti matrimoniali sospesi: fluttuare nell'aria della propria camera

I letti matrimoniali sospesi creano sensazioni visive ed emozionali davvero molto particolari, perchè in grado di attirare l'occhio su qualcosa che assomiglia al nulla, al vuoto.

Sembra paradossale da dire, ma l'effetto visivo di un letto sospeso è proprio quello che evoca il niente, lo spazio in senso lato, quello assoluto, che non crea ingombro, ma che anzi crea estensione.

Un'estensione dove, apparentemente in modo casuale, si trova qualcosa, un oggetto, in questo caso un letto, che fluttua incontrastato, sfidando le leggi e la consuetudine. Come quei pezzi di sentiero sparsi su cui saliva SuperMario nei videogiochi di un tempo: in apparenza instabili, volanti, appunto sospesi.

In realtà poi la stabilità è maggiore (infatti SuperMario si aggrappava saldamente a quei pezzetti di sentiero), perchè se la sensazione è quella di coricarsi sul vuoto di una nuvola, sarà enorme l'impressione fortemente contrastante dell'immobilità e della forza di un letto in realtà saldo e fermo.

Ecco che allora l'effetto del letto sospeso è doppio, soprattutto quando essendo matrimoniale, sembrerebbe sfidare ancora di più la legge di gravità per le sue dimensioni: da una parte abbiamo la sensazione di guardare un fenomeno apparentemente impossibile e quindi immensamente affascinante, dall'altra possiamo godere di emozioni contrastanti quando ci corichiamo sul letto sospeso.

Scendendo nella sconcertante verità legata alla praticità delle cose, un letto matrimoniale sospeso ha anche un gran vantaggio, che va a colmare quello che potrebbe essere invece percepito come uno svantaggio: il letto sospeso infatti, per definizione non può incorporare un comodo contenitore per cuscini e biancheria, ma di contro rende molto più semplici le pulizie di questa zona della casa.

Il letto imbottito Dylan ha inoltre un ulteriore pregio estetico: non soltanto è sospeso nel vuoto (o così parrebbe), ma con la sua forma irregolare, sembra proiettarsi letteralmente in avanti, come pronto a decollare.



Il letto sospeso Diaz invece, oltre a offrire un contenitore retromaterasso e una comoda testiera reclinabile che aumentano la sua funzionalità, può addirittura essere posizionato a centro stanza, per aumentare la sensazione di fluttuare nel vuoto.


Il Genius Up infine, incorporando dei led colorati sulla base, regala la sconcertante ma piacevole sensazione di trovarsi su una navicella spaziale, pronti per volare verso mete sconosciute.

venerdì 23 ottobre 2009

Il Servizio Clienti vi ringrazia

Oggi una nostra cliente mi ha fatto recapitare un pensierino per ringraziarmi per il servizio di assistenza all'acquisto che le ho fornito...inutile dire che mi ha fatto davvero piacere!

La soddisfazione di sapere che il lavoro svolto per lo sviluppo del nostro catalogo online e l'aiuto offerto dal servizio clienti vi rende felici incentiva ogni giorno la passione, la voglia e la creatività per migliorarci e migliorare il nostro progetto.

Un ringraziamento speciale a Sara e a tutti i nostri gentili clienti che si congratulano con noi!

giovedì 22 ottobre 2009

Storia del design: tavoli e sedie Tulip di Eero Saarinen

Ci sono delle cose nella vita che rimangono per sempre. Anche nell'arredamento è così: alcuni mobili, alcuni pezzi rimangono: nella mente, nel cuore, nelle case, nella Storia. La storia del design moderno, di quell'abilità di coniugare estetica e funzionalità, tradizione e innovazione, è costellata di pezzi di questo genere, pezzi indimenticabili, che rimarranno per sempre. E' questo il caso dei tavoli e delle sedie Tulip, di Eero Saarinen.



Eero Saarinen era un architetto finlandese-statunitense, figlio a sua volta di un architetto. Collaborò con un altro grande designer della storia, Charles Eames, col quale condivise la ricerca di soluzioni innovative e la sperimentazione di materiali e lavorazioni all'avanguardia.



Gli arredi chiamati "Tulip", o anche "Pedestal", rimasti celebri per la loro elegantissima semplicità, furono creati da Eero durante la sua collaborazione celeberrima con la Knoll International, e precisamente nel 1956, quando grazie alla favorevole congiunzione storica ed economica, le loro linee rivoluzionarie riuscirono a dare il la ad un'era completamente diversa dalla precedente: l'era dei materiali anche diversi dal legno, l'era delle forme non più simmetriche, l'era del decoro apparentemente assente, ma in realtà insito negli arredi stessi.


Il gruppo di arredi Tulip comprende due tavoli da pranzo, uno ovale e uno rotondo, due coffe table, uno alto e uno basso, una poltroncina e una sedia. I tavoli sono realizzati con una fusione di alluminio, poi laccata in diverse tonalità di colore, ma il loro piano può essere realizzato anche in marmo e in legno.



La sedia Tulip è girevole e come il tavolo ha forma curvilinea e gamba a calice; il materiale principale è la vetroresina, mentre il cuscino di cui è provvista può essere rivestito in pelle o in stoffa. La poltroncina aggiunge a queste caratteristiche anche due comodi braccioli.


Possedere in casa i tavoli e le sedie Tulip di Eero Saarinen significa imprimere un segno distintivo e assolutamente riconoscibile agli ambienti, significa far entrare la Storia nel proprio soggiorno, significa allestire una vera e propria galleria d'arte privata, da esporre con orgoglio soltanto a pochi eletti.

domenica 18 ottobre 2009

Spectral e Canton, e l'home theater diventa ordinato.

A fine settembre vi abbiamo presentato i porta tv Spectral, azienda tedesca leader nel settore dei mobili per home-theater.

Visto l'interesse creato da questi porta tv di elevata qualità ed altamente personalizzabili abbiamo pensato di approfondire la caratteristica distintiva del modello di punta, il Closed CL4562 con Virtual Surround Attivo.

Il Closed CL4562 monta il sistema audio attivo CLA1 di Canton, azienda "sempre tedesca e sempre leader" nel settore HiFi.


La storia di Canton.

Nel 1972 quattro appassionati di hi-fi si uniscono con l'obiettivo di produrre le migliori casse acustiche del mercato, ed il lavoro di squadra li premia sin dall'inizio. Il nome Canton deriva dalla radice latina di "cantare" e dalla parola tedesca "Ton", che significa "tono musicale".

"Perchè no?". La filosofia dei ricercatori Canton era ed è tuttora che le casse acustiche appartengono all'ambiente soggiorno e devono essere quindi adattarsi allo spazio ed alle persone che usano lo spazio. Gli speaker Canton hanno sempre entusiasmato gli uomini per la qualità e la potenza del suono e le donne per le dimensioni compatte ed il design.

I 35 anni successivi della storia Canton sono un seguirsi di innovazioni e successi commerciali, fra cui il primo
subwoofer satellite, il primo sistema di speaker da pavimento, i primi speaker digitali, il primo sistema surround approvato secondo le standard THX e sviluppato in collaborazione con la Lucas Film; la prima serie di speaker di alta qualità con sistema completamente wireless...per arrivare infine al 2007 con lo sviluppo della tecnologia Virtual Surround, un
importante passo in avanti per gli home-theater.


La tecnologia del CLA1.

Ecco un po' di dati tecnici: supporto Dolby Digital, Dolby Pro Logic II, DTS e Stereo; 350 watt di potenza con altoparlanti a 4 Ohm, frequenze da 30 a 24.000 Hz, schermato magneticamente; 3 entrate analogiche e 2 digitali; radio FM con RDS.
I benefici "poco tecnici e molto tangibili": sistema di altoparlanti integrato, nessun cavo per la stanza, nessun supporto per gli speaker, subwoofer integrato, ricevitore surround integrato, un unico telecomando.


Per i più tecnici abbiamo a disposizione il manuale di istruzioni che rivela le ampie possibilità di regolazione e di tuning in relazione alla forma della stanza: un prodotto quindi che si adatta agli ambienti in cui viene inserito sia in termini estetici che funzionali.


Le recensioni sul DM90.

Ecco alcune recensioni della stampa di settore sul DM90 il sistema Virtual Surround di Canton da cui deriva il CLA1 che viene montato sul porta TV Closed di Spectral.

Heimkino agosto 2008: "Difficile da credere che gli altoparlanti anteriori rendano così bene, come per magia, gli effetti surround...il tutto con la massima qualità di suono e di dettaglio. Molto pratica la regolazione di ogni canale (anche virtuale). Il subwoofer offre profondità reale sia per i film che per la musica."

Audio Audio settembre 2008: "Con gli elicotteri che ronzavano o le orde di orchi che prendevano d'assalto le mura del castello il sistema Canton ha sempre risposto imperturbabile con precisione elevatissima. Il canale virtuale centrale porta i dialoghi dei film fino al massimo grado di dettaglio e l'accompagnamento musicale si inserisce con una morbidezza sorprendente, ma mai troppo soft. Ottimo anche per spettacoli di musica pura come la traccia 5.1 di un concerto in DVD: suono asciutto, pulito e gradevole, con bassi potenti."

Avmagazin.de nel settembre 2008: "E' la soluzione più conveniente per un realistico suono surround in uno spazio limitato. Suono imponente, una dinamica rinfrescante ed una buona presentazione del suono surround. Una gamma impareggiabile di caratteristiche tecniche e l'installazione semplicissima sono la sintesi conclusiva di questa prova."

Audiovision nel febbraio 2009: "Si tratta di un vero sistema plug&play, con impressionante qualità del suono e potenziale di regolazione. Bassi reali, molto forti, resi dal subwoofer integrato."

Test&Kauf nell'aprile 2009: "La potenza sonora e la ricchezza di dettagli sono come quelli di un vero hi-fi con altoparlanti. Ottima dinamica sino ad un livello massimo di pressione sonora di 105 decibel. Con la sua risposta di frequenza ha i migliori requisiti per la riproduzione musicale di alta qualità."


Il Closed CL4562

Lo staff di ArredaClick è rimasto affascinato dal potenziale sonoro del Closed CL4562 e dalle sue vastissime possibilità di personalizzazione: infinite combinazioni di colore per piani, frontali, supporti, sistemi d'apertura, addirittura l'optional del sistema infrarosso per controllare gli apparecchi A/V con gli sportelli chiusi. Noi "maschietti" poi di solito sacrifichiamo volentieri l'estetica della zona Tv per poter alloggiare tutte le attrezzature necessarie e non facciamo un "dramma" per qualche filo in giro...le "femminucce" del nostro staff hanno apprezzato la totale assenza di elementi a vista o di cavi: insomma, tutti contenti.


Siamo lieti di essere i primi a proporlo online offrendolo non come "porta Tv standard", in un'unica configurazione o limitandone le opzioni disponibili, bensì offrendo agli utenti tutto il potenziale che Closed CL4562 offre per l'home-theater "ordinato" e "personalizzato".

Siamo a disposizione per maggiori informazioni, augurandoci possiate rimanere anche voi affascinati da queste rivoluzione nell'home-theater.

Alla prossima!

lunedì 12 ottobre 2009

Le sedie di Zamagna: Live Design

La sedia: un oggetto semplice, il più usato, declinato in tutte le sue possibilità e soluzioni da Zamagna. ArredaClick apre le porte ad una collezione eclettica di sedie-icona dell’epoca moderna, che comprendono sia la storica produzione thonet, sia i modelli classici e più conosciuti, fino ai designer dei nostri giorni.
Il design italiano, la scelta dei materiali e delle forme e la modularità delle proposte rendono Zamagna totalmente proiettata alla ricerca del bello da vivere e possibile da acquistare.


Questa collezione è il risultato di un'attività di ricerca incessante, per conoscere le tendenze del mercato e aggiornare il design.
Decine di differenti modelli tutti accomunati da tradizione, essenzialità, flessibilità: la cura del dettaglio di Zamagna da voce alle richieste del mercato moderno con prodotti che sanno di storia ma rispondono alle esigenze attuali, come nel caso della sedia Memory.


Nessun progetto ha attratto l’attenzione di designer, architetti e artisti come quello della sedia. Oggetto fortemente legato alla forma del corpo umano e che è fatto, anch’esso, di braccia, gambe, piedi e schiena.
Zamagna ha compreso il ruolo chiave che la sedia ha assunto nella storia del disegno industriale, realizzando l'importanza di offrire a tutti oggetti funzionali, caratterizzati da un tratto stilistico che non passa certo inosservato, ne è l'emblema la sedia girevole Funny.
La bellezza di un oggetto non può essere disconnessa dalla sua utilità, da questo concetto prende forma lo slogan di Zamagna: "Live Design".

mercoledì 30 settembre 2009

Piani cottura Foster: vivere la Qualità

ArredaClick è lieta di accogliere tra i suoi prodotti la qualità senza compromessi dei piani cottura Foster. Un design accattivante e moderno, che si lega a tecnologia e materiali di prima scelta dando vita ad una linea cottura unica, che si distingue per sicurezza, prestazioni professionali e praticità.

Tutta la produzione Foster esprime l'originalità delle forme e la cura nelle finiture e nei particolari attraverso l'uso di acciai inossidabili di prima qualità che garantiscono resistenza ed igiene. Il connubio di tutti questi elementi rende i piani Foster oggetti d'arredo fortemente caratterizzati, capaci di rispondere alle più svariate esigenze grazie all'ampia gamma di modelli proposti.
Dalla serie Quadra allo stupefacente Angolare, dal piano cottura tondo Rondò al pìù classico Faust, tutte le varianti disponibili vengono accumunate dalle caratteristiche di sicurezza, funzionalità e robustezza.


Altra qualità fondamentale che contraddistingue questa linea di piani cottura è l'attenzione riservata alle possibilità sulle tipologie di incasso.
La qualità Foster esprime infatti un classico esempio di incontro tra estetica e funzionalità realizzando modelli dal tradizionale incasso con bordo sporgente dal piano di lavoro opzionabili nelle varianti con incasso a semifilo e filotop.
Negli incassi semifilo e filotop la ricerca di continuità tra il piano cottura e la superficie di lavoro esprime a pieno le caratteristiche della cucina secondo Foster, in un matrimonio felice tra eleganza e qualità che dura da decenni.

Stiamo continuando a lavorare per ampliare la gamma dei prodotti Foster proposti, nel frattempo diamo il benvenuto al "Live the Quality by Foster".