giovedì 28 gennaio 2010

Mobili porta-tv, un tocco di colore al soggiorno

I mobili porta-tv caratterizzano una zona prettamente funzionale del soggiorno: la loro missione è di tipo pratico, e lo dice il loro stesso nome. Ma ciò non toglie, che possano anche diventare in qualche modo protagonisti estetici di una parete attrezzata, di un soggiorno, di un living. Come? Colorandosi, di tinte accese, forti, talvolta spregiudicate.

Tanto che, in un contesto magari neutro, caratterizzato in prevalenza da tonalità chiare, il mobile porta-tv potrebbe diventare proprio l'elemento più adatto ad attirare l'occhio, diventando così motivo di netto e picevole contrasto.

Non solo: in una parete attrezzata chiara, in un soggiorno con tonalità neutre, un mobile porta-tv dal colore sgargiante potrebbe essere il motivo scatenante di una serie di reazioni a catena: se infatti quel colore così diverso e così in risalto si sposa così bene con il resto dell'ambiente, perchè non creare altri piccoli contrasti dello stesso genere?

Ecco così che, ben distribuiti ed equilibrati nell'ambiente, cominceranno a fioccare decorazioni e complementi di quello stesso colore o di una tonalità che lo richiama, contribuendo a creare un tema portante e unificante per tutto il soggiorno: vasi, fiori, quadri, soprammobili, creeranno angoli di fascino, staccati ma insieme condivisi e omogenei con il resto dell'ambiente. Inculcando una sana voglia di shopping creativo!

Perchè scegliere di colorare proprio il mobile porta-tv? Perchè lui e non la parete attrezzata ad esempio? Intanto non è detto che il resto del soggiorno non possa avere colori appartenenti alla stessa gamma, magari su pareti neutre, per dare appunto più risalto agli arredi; se invece l'idea è proprio quella di creare un contrasto visivamente molto netto, ma non troppo invasivo, allora scegliere il colore di spicco proprio sul mobile porta-tv è una soluzione estetica efficace, perchè il complemento in questione non ha solitamente dimensioni troppo elevate, rimane in una posizione piuttosto bassa rispetto al resto dell'ambiente e si adatta quindi a velarsi della giusta discrezione desiderata.

Qualche esempio? Il mobile porta-tv Nice dona all'ambiente una ventata di romanticismo con il suo acceso rosa laccato, da unire felicemente con un bianco oppure con un lilla chiaro.


Il mobile porta-tv Panel 90° è invece un arredo di tendenza, con il suo viola così alla moda, da abbinare a un lilla o a un bianco, ma anche a un verde acido o a un grigio.


Altrimenti il mobile porta-tv Brick V2 Dual si accende di un azzurro vivo, da abbinare al bianco, al grigio o al blu, per una zona giorno leggermente più sobria, ma sicuramente accogliente.


lunedì 25 gennaio 2010

Vi presentiamo blogarredamento.com

Vi presentiamo il nuovo sito blogarredamento.com. Si tratta di un'iniziativa portata avanti in questi ultimi mesi qui in Area D dal nostro staff con lo scopo di dar vita ad una pagina che raccogliesse gli articoli pubblicati sui migliori blog italiani dedicati all'arredamento.


Raggruppando al suo interno i post di importanti blog di arredamento, il nuovo sito ha secondo noi il potenziale per diventare un punto di riferimento per gli specialisti del settore o più semplicemente per tutti gli appassionati che vogliono tenersi informati sulle tendenze e sulle novità, sul design e sullo stile.
Ringraziamo tutte le aziende che collaborano a questo progetto e si impegnano con costanza nella realizzazione di articoli sempre vari e curiosi. Buon lavoro a tutti!

martedì 19 gennaio 2010

Librerie double face per separare senza dividere

Le librerie double face hanno una qualità straordinaria, che le trasforma in qualcosa di più, che le rende diverse da semplici contenitori di preziose pagine, talvolta indimenticabili; una qualità che permette di organizzare layout d'arredo ideati secondo una distribuzione di spazi e funzioni di volta in volta rimodellabile. Le librerie double face, oltre che dare un carattere decisamente moderno a una parete, possono in realtà vivere di vita propria, se poste al centro di un ambiente, definendone i confini e permettendo di separare aree funzionali differenti senza bisogno di erigere muri e barriere limitanti, e rendendo tutto lo spazio domestico un luogo mai definitivo, sempre riconfigurabile secondo gusti, esigenze, passioni, desideri.

La libreria double face infatti, come dice il francesismo con cui è identificata, è pensata per essere utilizzata da entrambe le sue parti, cioè per poter essere funzionale alla sistemazione di libri ed oggetti sia da un lato che dall'altro. Ma da un lato e dall'altro di che cosa? Di ambienti diversi, che in realtà appartengono a uno solo. Ambienti che, semplicemente spostando la libreria che li divide, possono ridiventare magicamente unici, riconvertendo un'altra volta significati e aspetti.

La libreria double face divide dunque. Ma senza separare. O viceversa, se preferite. Il fatto è che concettualmente, visivamente e spazialmente, la libreria double face se posta al centro di un ambiente, crea due diverse zone, da adibire a funzionalità differenti; e lo fa senza costruire ostacoli al passaggio della luce, dell'aria e anche dello sguardo.

Con una libreria double face si può così dividere la zona pranzo dal soggiorno, la cucina dal living, l'angolo studio dal salotto, creando spazi pensati appositamente per rispondere a esigenze organizzative, oltre che estetiche. Il tutto senza spezzare in ogni caso la continuità di un ambiente nato per essere più ampio, più "open", più libero.

Adattissima a tipologie abitative come il loft, l'open space, l'ampio monolocale, oppure a una grande zona giorno, la libreria double face può assumere forme e aspetti che di per sè la rendono protagonista, ancor più perchè posizionata "al centro".

La libreria Boxter in acciaio ad esempio, crea spazi visivamente inediti, sia per le linee inconsuete che traccia, sia per il materiale in cui è realizzata, profondamente contemporaneo e di forte impatto visivo, l'acciaio appunto, soprattutto perchè impiegato in tre finiture diverse, cromata, bianca e nera.


Anche la libreria Loft in MDF laccato crea effetti visivi particolari, risultato dell'utilizzo di geometrie differenti accostate come se fossero omogenee.


La libreria Espace laccata trasmette già dal nome la voglia di mantenere intatto quello spazio libero da costrizioni, muri e barriere, creato da un ambiente grande, pur avendo l'esigenza di dividerlo. Le linee quasi minimali di questa libreria infatti, resa ancora più leggera dai ripiani in vetro, la rendono quasi evanescente.

lunedì 11 gennaio 2010

Tavoli in vetro e metallo per dare carattere al living

Un tavolo in vetro e metallo è una scelta di stile ben precisa, che imprime al living un carattere deciso, forte, assolutamente moderno, creando il giusto mix tra eleganza e informalità.

Il tavolo con piano in cristallo e struttura in metallo, si presta ad essere posto in un ambiente di più ampio respiro, dove non è soltanto la zona pranzo il fulcro principale, ma dove altri elementi contestuali concorrono a fare da protagonisti. In poche parole un tavolo in vetro e acciaio è pensato per un ampio living o una zona giorno open.

Un tavolo del genere insomma, nasce per calibrare con la sua leggerezza, i pieni dati dalla presenza di una cucina che si affaccia su una zona conversazione-tv, oppure per creare un contrasto netto semplicemente con divani e pareti attrezzate, se alla cucina fosse adibito un locale a parte.

La trasparenza del cristallo e la leggerezza del metallo, rendono infatti un tavolo realizzato con questi materiali, un elemento quasi fluttuante, come sospeso a metà nell'ambiente. Ecco che allora, quasi invisibile, ma in realtà presente in modo massiccio con la sua naturale eleganza, il tavolo in vetro e metallo si pone esattamente a metà tra due zone differenti, per dividere funzionalmente, ma per unire visivamente.

La versatilità del vetro dà anche la possibilità di ottenere piani colorati, per rendere la leggerezza di questo materiale meno sobria: nero, rosso, marrone, bianco aggiungono tocchi ancora più personali all'ambiente. E poi ci sono le finiture: opache, lucide, serigrafate, laccate, per ottenere effetti visivi e giochi di luce sempre differenti, a seconda di dove si poggia lo sguardo e in quale momento della giornata.

Un tavolo in metallo e vetro può assumere diverse dimensioni e arricchirsi anche di un meccanismo allungabile, che consente di salvaguardare lo spazio in situazioni normali e di utilizzarlo al meglio in caso di necessità.

Da abbinare a cucine e soggiorni moderni e contemporanei, a materiali serigrafati, lucidi, anche a legni laccati, all'acciaio, a pelle e tessuti, il tavolo in vetro e metallo diventa il protagonista silenzioso del moderno abitare, fatto di grandi spazi aperti su se stessi, di grande praticità e di eleganza, ma anche di informalità e divertimento.

Il tavolo in acciaio e vetro Elan è allungabile e le sue gambe dal design ricercato, lo rendono particolare e adatto ad ambienti curati in ogni dettaglio.


Il tavolo in metallo laccato e vetro Airo presenta un design lineare, riconoscibile, ma fortemente caratterizzato dai colori in cui è possibile scegliere il piano in cristallo. Anche Airo offre la possibilità di un allungamento.


Il tavolo in alluminio e vetro Axel può essere scelto anche in una comoda forma quadrata, adatta a spazi di piccole dimensioni, ma comunque allungabile all'occorrenza; le sue gambe semplici ma presenti si impongono alla vista, così come il piano in cristallo, da scegliere in differenti colorazioni.