venerdì 19 febbraio 2010

Salone del Mobile 2010: e l'arredamento online?

Soltanto qualche giorno fa sono state presentate alla stampa le prime informazioni sull'edizione 2010 del Salone del Mobile di Milano, l'evento di portata internazionale più importante in Italia riguardo l'arredamento e il design.

Le novità di quest'anno sembrano essere molte, soprattutto per gli addetti ai lavori: sono sempre di più le vetrine per i designer emergenti, sempre più complete le iniziative che danno spazio alla creatività, sempre più consistenti gli eventi dedicati all'innovazione; esistono diverse piattaforme di comunicazione internazionale dedicate al desgin, soprattutto nell'ambito del FuoriSalone, e quest'anno verrà presentato addirittura un film, incentrato interamente sull'arredamento e sul design. Segno che questo settore si sta integrando sempre di più con le nuove tecnologie e anche con i nuovi mezzi di comunicazione.

Mi sono chiesta però perchè nessuno abbia ancora pensato di aprire in un contesto come quello del Salone, un canale esclusivamente dedicato a un'altra interconnesione tra l'arredamento e le nuove comunicazioni, che si sta evolvendo rapidamente, che sta invadendo le case degli italiani in tutti i sensi e che sta sicuramente modificando le abitudini di scelta e di acquisto di tutti noi: l'arredamento online.

L'arredamento e la Rete, un legame diretto, rapido, facilmente fruibile tra consumatori e aziende, destinato a cambiare il modo di concepire la progettazione degli interni delle nostre case, destinato a cambiare il nostro modo di scegliere e di comprare.

L'arredamento online, di cui Arredaclick si fa portavoce ed esempio, è una frontiera che andrebbe esplorata, diffusa, divulgata tra i suoi possibili utenti. Poter scegliere un arredo seduti sulla poltrona di casa, sulla sedia dell'ufficio, nella sala d'attesa di qualche studio, è un comportamento che può rivoluzionare gli stili di vita, come è già successo per altri beni di consumo, che acquistiamo su Internet con maggiore facilità.

Ma il design da osservare e acquistare direttamente con il proprio pc, è qualcosa di ancora diverso: un arredo è presumibilmente per sempre, un arredo è costoso, un arredo è "ingombrante" e deve trovare la sua giusta collocazione in casa. Ecco perchè riuscire a creare degli store online per l'acquisto di arredi in rete è un'operazione complessa, ma proprio per questo soddisfacente. Almeno per i casi in cui ogni cosa è curata nei minimi dettagli, come accade su ArredaClick.

Dare all'utente la possibilità di vedere immagini, o addirittura video, dell'arredo da comprare, di conoscere e sceglierne le misure, di personalizzare combinazioni e colori, di poter preferire un materiale piuttosto che un altro, significa proporgli un prodotto completo, efficace, realmente utilizzabile e da toccare con mano, nonostante la virtualità del mezzo di comunicazione e di vendita.

Allora io credo che, nonostante tutto, esistano ancora dei terreni da sperimentare in questo campo, che innovazioni e idee possano migliorare ulteriormente l'offerta già esistente, ma credo soprattutto che i consumatori abbiano il diritto di conoscere le possibilità che vengono loro offerte, anche attraverso una vetrina così evoluta e attenta come il Salone Internazionale del Mobile.

Perchè non creare uno stand dove simulare un acquisto online per sperimentare poi se è quello giusto? Perchè non presentare la varie aziende che propongono servizi di questo genere al pubblico e agli addetti ai lavori? Anche perchè, il mezzo di comunicazione e di vendita, (come la variopinta Rete in questo caso) potrebbe inoltre condizionare sensibilmente l'elaborazione e la realizzazione del prodotto da parte dei creatori, generando (chissà?) qualcosa di assolutamente inedito ed originale.