mercoledì 30 marzo 2011

Arredo da giardino: i divani outdoor come quelli indoor

La primavera è ormai arrivata, almeno sul calendario; e climaticamente, il suo caldo sole si sta avvicinando. Così il nostro sguardo non può che rivolgersi sempre più frequentemente fuori dalla finestra di casa, verso il terrazzo o verso il giardino, che ci aspettano invitanti.

E se abbiamo già parlato di tavoli e sedie, obbligatori per pensare a feste e intrattenimenti all'aperto, non possiamo esimerci dal proseguire il nostro viaggio primaverile, scegliendo l'oggetto giusto per il nostro relax outdoor: il divano da esterno.

I divani da esterno portano fuori casa il salotto e ricreano un ambiente comodo, ovattato, accogliente, pronto per il relax sotto le stelle o all'ombra di qualche pergola o gazebo; un relax che cambia prospettiva, perchè gode dell'aria fresca della sera, della corrente salvifica durante il giorno, del sole caldo che tramonta e rinvigorisce le membra, del panorama che è un diletto per gli occhi e per l'anima.

Un relax magari slegato dagli intrattenimenti tecnologici dell'indoor, da televisori, impianti stereo, console di giochi, e invece più connesso con la natura, con i suoi odori, i suoi sapori, i suoi rumori e i suoi silenzi. Oppure un relax direttamente affacciato sul design urbano, che pure regala talvolta panorami mozzafiato.

Ma non pensate che i divani da esterno siano necessariamente diversi da quelli indoor anche per quanto riguarda l'estetica: è vero, i materiali devono obbligatoriamente essere differenti, per poter resistere meglio all'azione delle intemperie e per poter essere puliti più facilmente, ma il colpo d'occhio con alcune realizzazioni appositamente pensate per l'outdoor potrebbe essere esattamente lo stesso dei divani da interno; l'effetto visivo allora potrebbe essere quello di un'illusione ottica e il primo pensiero potrebbe ironicamente essere..."cosa ci fa il divano del mio salotto fuori sul terrazzo??"

Divertente, sì, ma anche bello, rassicurante, piacevole, perchè di fatto allarga i confini delle nostre case oltre i muri, oltre i limiti obbligati.

Guardate ad esempio il divano da giardino Asami Outdoor: non sembra di fatto un divano da interno, collocato all'aria aperta?? Morbidezza ed estetica sono garantite da una forma riconoscibilissima e da una comodità sicuramente elevata; ma anche la resistenza alle intemperie è assicurata dai materiali utilizzati: metacrilato per la struttura e tessuto drenante o ecopelle idrorepellente per i cuscini.



Anche il salotto da esterno Luxor vanta un design che ricorda molto i divani e le poltrone da interno, e anche in questo caso il tessuto acrilico dei cuscini e la struttura in alluminio rivestita in wicker assicurano resistenza agli agenti esterni.



Decisamente votato all'ispirazione outdoor invece il salottino da giardino Geo, dalle forme arrotondate, propositive e molto gradevoli. L'alluminio rivestito in rattan sintetico assicura resistenza e inalterabilità nel tempo, mentre il tessuto acrilico dei cuscini può essere facilmente lavato.


lunedì 28 marzo 2011

L'arredo bagno online: una scelta intelligente

L'arredamento per il bagno è una scelta molto importante per vivere al meglio un luogo di relax e di intimità quotidiana, dove stile e praticità sono fondamentali.

Spesso quando si mette su casa o si ristruttura, parte importante del budget viene investita per la cucina o la camera da letto, in parte in quanto ambienti della casa che per loro natura hanno costi superiori ad altri, in parte in quanto si tratta dei mobili essenziali per iniziare ad abitare uno spazio.
Ecco che a volte si rimanda quindi l'acquisto dell'arredo bagno ad un periodo successivo dopo aver "assorbito" la spesa precedente, forse perchè si pensa non sia possibile arredare il bagno con stile e a prezzi economici. 

Noi di Arredaclick da più di un anno abbiamo deciso di sviluppare fortemente i mobili bagno monoblocco, proprio per offrire l'assortimento, la comodità dell'acquisto online ed il risparmio che sono alla base della nostra "promessa" ai clienti.
 
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I nostri monoblocchi sono tutti rigorosamente Made in Italy con materiali di qualità ed un design moderno e funzionale. 


- Comodità: l'acquisto online vi offre la possibilità di scegliere l'arredo bagno ideale per voi in tutta comodità.
Potete iniziare ad informarvi sui prodotti mentre vi trovate in ufficio e completare l'ordine una volta rientrati in casa all'orario che preferite, in compagnia del vostro partner; non sarà quindi più necessario perdere un week end in esposizioni affollate sprecando tempo e benzina. Il nostro Servizio Clienti vi offre inoltre piena disponibilità sia telefonica che via mail per approfondimenti della vostra scelta.
Gli arredi per il bagno di Arredaclick viaggiano premontati, in quanto si compongono per lo più dal mobile "bussolotto" e dal lavabo integrato. Acquistando un Mobile Bagno in Appoggio dovrete solo togliere l'imballo e avvitare le maniglie, optando per un Mobile Bagno Sospeso basterà saper usare un trapano per eseguire i fori del fissaggio a muro.


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I limiti di budget e di tempo non saranno più un ostacolo: la scelta dell'arredo bagno sarà solo un piacere.

sabato 26 marzo 2011

Lampade di design colorate: un mondo sospeso tra giorno e notte

La luce è un elemento indispensabile per plasmare gli spazi e renderli vivibili e visivamente ampi; non solo: la luce illumina ed è funzionale. E le sue qualità sfruttabili all'interno di una casa non finiscono qui: la luce è infatti anche elemento emozionale, componente estetica imprescindibile per creare effetti scenografici.

Non per niente l'espressione "arredare con la luce" viene utilizzata spesso in relazione con l'interior design di una casa: dare un altro volto agli spazi con l'ausilio della luce, è attività essenziale nella concezione moderna di casa.

Una delle caratteristiche più notevoli della luce è il suo aspetto cangiante: durante il giorno l'intensità e l'esposizione sono differenti col passare delle ore, per quanto riguarda la luce naturale; di sera, ci viene naturalmente in aiuto la luce artificiale, che cambia aspetto a tutte le cose: combinare intelligentemente entrambe le tipologie di luce (artificiale e naturale) negli ambienti di una casa, li rende accoglienti e belli da vivere e da vedere sia di giorno che di notte.

Mentre per l'illuminazione naturale sono finestre, esposizione e layout degli spazi e decretare la quantità di luce che raggiungerà o meno un ambiente, per quanto riguarda l'illuminazione artificiale a fare la differenza sono proprio loro, gli oggetti della luce, le lampade, che devono essere strategicamente posizionate per creare atmosfere e luoghi funzionali.

E' importantissimo quindi studiare punti luce efficaci e pensati per le varie destinazioni d'uso: alcune zone della casa infatti necessitano di un'illuminazione puntuale e forte (come il tavolo da pranzo, il top della cucina, la scrivania dello studio), mentre altre necessitano di un'illuminazione la cui caratteristica fondamentale non è l'intensità.

Ciò che deve costituire la differenza in quest'ultimo caso è l'atmosfera che tali punti luce possono creare, che andrà a costituire la resa estetica ed emozionale di un ambiente, che può essere la zona notte, la zona relax, la zona conversazione.

Un'atmosfera soffusa, leggermente onirica, come sospesa, contribuisce a creare scenografie non solo accoglienti, ma anche ammalianti, talvolta misteriose, sicuramente affascinanti. Sfondi indispensabili in ambienti dedicati all'accoglienza degli ospiti, al relax individuale, al raccoglimento privato.

Le lampade colorate, da terra, da tavolo o da muro, possono concorrere a creare atmosfere molto particolari, poichè la luce che diffonderanno prenderà un po' della tonalità degli oggetti da cui proviene, dando un tocco diverso ad arredi e accessori in un ambiente.

Se la percezione dei colori dunque cambia dal giorno alla notte, con l'aggiunta di una lampada colorata, le sensazioni cambiano ulteriormente, creando qualcosa di nuovo e inedito, una percezione del mondo che rimane di fatto senza tempo, perchè non appartiene nè al giorno nè alla notte.

E' quindi importantissimo scegliere i colori giusti da adattare a quelli già esistenti e anche all'effetto che si vuole ottenere.

Senza contare che è l'oggetto luminoso in sè che concorre a trasmettere le sensazioni proprie di un determinato stile, conferendo una certa purezza formale ed estetica a tutto l'arredo.

Una lampada in ferro colorato come Cupido, poggiata sul tavolino all'angolo fra due divani, posizionata a terra accanto a un angolo lettura, sistemata a muro accanto a una zona relax, può cambiare l'intero volto di un living, con un tocco anche ironico e informale, nonostante l'eleganza dell'oggetto luminoso in sè.



La lampada in vetro soffiato Phoenix sarebbe perfetta per creare un'atmosfera sospesa, inafferrabile, densa di emozioni in un'area relax, o sul comodino accanto al letto.



Di grande effetto estetico, e per la luce che diffonde, e per l'oggetto d'arredo che rappresenta in sè, la lampada Toobe, modernissima e singolare, da posizionare a terra in un angolo rimasto spoglio o su un tavolino basso in una zona relax.

venerdì 18 marzo 2011

Arredo da giardino: i tavoli allungabili

Se qualche settiman fa si parlava delle sedie da giardino come primo elemento da scegliere per l'outdoor nonostante il clima ancora invernale, arrivati alle porte della primavera l'elemento che sicuramente va scelto con attenzione è il tavolo: simbolo di convivialità e di soddisfazione culinaria, il tavolo è infatti l'elemento che allieterà maggiormente il tempo passato all'aperto con l'arrivo della bella stagione.

Sarà infatti il nostro desiderio più forte allo spuntare dei primi raggi più caldi del sole, quello di pranzare o sorseggiare un aperitivo in giardino o in terrazza; ed essendo già dotati di sedie, non può mancare anche un tavolo, adeguato alle esigenze.

E se penso a pranzi o cocktail organizzati in outdoor, non posso che pensare di conseguenza a tanti invitati, a barbecue e grigliate, insomma a un luogo che possa accogliere molti commensali. Per questo l'attenzione corre subito a tavoli di grandi dimensioni, adatti a occasioni del genere.

Purtroppo però non tutti possiedono spazi esterni così ampi da permettersi un tavolo tanto grande, senza magari togliere metri preziosi ad altre attività da svolgere comunque all'esterno. La soluzione più ovvia allora, è quella di scegliere tavoli allungabili, disponibili anche con i materiali e le estetiche adatti all'outdoor.

Tavoli che all'occorrenza possono farsi piccoli per consentire altre attività oppure per essere riposti, ma che riescono anche ad ospitare tanti commensali quando l'occasione lo richiede.

Tavoli allungabili da esterno possono essere scelti in tanti materiali e anche con diverse forme, prediligendo quelle più consone alle proprie esigenze: ovali, rettangolari, quadrate, rotonde, sono tutte figure che si prestano ad essere allungate con sistemi diversi, mentre metallo, rattan, cristallo e legni si adattano perfettamente alle aggiunte possibili.

Il tavolo allungabile da giardino Continuum ad esempio è formato da un piano in cristallo e da una struttura in rattan sintetico, e può ospitare fino a 10 persone con i suoi 290 cm di lunghezza, mantenendo sempre le gambe perimetrali ed evitando dunque di occupare spazio utile ai commensali.



Il tavolo da giardino Cetra invece, allungabile nella sua versione rettangolare, arriva fino a 4 metri di lunghezza, per accogliere anche 14 commensali; la struttura in teak e il piano in lamiera d'acciaio, oltre a risultare adatti ad affrontare le intemperie, formano anche un piacevole contrasto estetico.



Il tavolo allungabile da giardino Sole è invece l'esempio di una forma tondeggiante, più morbida rispetto a quella rettangolare, che permette in ogni caso di ospitare fino a otto persone con i suoi 240 cm di lunghezza, supportati da un mix molto piacevole esteticamente, costituito da teak e acciaio verniciato.


mercoledì 9 marzo 2011

Divani con librerie: più funzioni in poco spazio

Naturale completamento del divano è la libreria: come a dire che dove c'è una zona relax, deve esserci anche la lettura, e dove c'è un cuscino deve esserci anche un libro. E in effetti la zona giorno, anche quella moderna, piena di oggetti hi-tech, di schermi, di speaker, di console di giochi, di dispositivi, è composta dalle zone relax e dalle librerie, spesso chiamate pareti attrezzate, che tra tanti altri oggetti ospitano principalmente libri, e riviste.

Così è quasi naturale pensare che lo spazio che si può sfruttare in un divano sia dedicato alla sistemazione di libri e riviste, che così andranno a costituire un particolare prolungamento estetico, una contaminazione di funzioni e di luoghi, che poi hanno un solo comune denominatore: il riposo e il sogno.

La libreria può occupare il retrodivano oppure lo spazio di uno o due braccioli, costituendo di fatto una soluzione salvaspazio, che non toglie nulla alla comodità della seduta.

Quando la libreria si trova dietro al divano, questo deve necessariamente trovarsi a centro stanza, vivibile da entrambi i lati; ciò significa che un divano con libreria di questo genere andrà a costituire il centro nevralgico di una zona giorno di grandi dimensioni, fungendo da divisorio per le aree funzionali.

Se la zona pranzo si trova nelle immediate vicinanze della libreria del retrodivano, quest'ultima può assolvere anche ad un'altra funzione, se provvista di una struttura solida: attrezzata con qualche cuscino infatti, ed essendo ovviamente bassa, la libreria in questione potrebbe trasformarsi in una panchina adatta a far sedere gli ospiti in più invitati al nostro tavolo.

Nel caso di un divano con libreria nella zona dei braccioli, questi non confineranno con nessuna parete, perchè dovranno consentire l'accesso alla struttura che di fatto costituisce la parte terminale del divano; lo spazio libero è necessario per riporre e riprendere i libri, le riviste, gli oggetti. Perchè si tratta anche di piani d'appoggio che per la loro posizione risultano assolutamente funzionali e utili a chi si rilassa sulla seduta: una tisana, un cocktail, una bibita, il telecomando; sono tanti gli oggetti che possono trovare posto su ripiani di questo genere, che così di fatto andranno a sostituire il coffee table, laddove lo spazio ridotto proprio non ne permette la presenza.

Il divano Asami con libreria è un eccellente esempio di arredo con doppia o tripla funzione per spazi piccoli: relax, storage e piano d'appoggio, senza l'intervento di altri mobili come tavolini da salotto o elementi contenitivi.



Il divano angolare Yang invece prevede una libreria nel retrodivano, che può fungere da naturale divisorio funzionale, ma anche da piano d'appoggio per un'eventuale zona pranzo posta nelle vicinanze.



Nella versione lineare, il divano Yang può anche ospitare una piccola libreria sui lati, al posto dei braccioli, che non perdono la loro funzionalità come tali, ma che diventano anzi piani d'appoggio anche per oggetti oltre che per le braccia, trasformando esteticamente il divano in un arredo ibrido e di sicuro effetto per un mood moderno e ricercato. (E' possibile in ogni caso scegliere il divano Yang con libreria sia sui lati che nel retrodivano).

giovedì 3 marzo 2011

Letti con boiserie: una scelta di carattere

Non c'è dubbio: in un letto matrimoniale l'elemento veramente distintivo a livello estetico è la testiera, che riesce a farsi notare anche quando manca. Una testiera importante denota infatti il carattere visivo di un letto, tanto quanto la sua assenza contribuisce a renderlo assolutamente particolare. Così un letto con boiserie, un elemento sostitutivo oppure aggiuntivo rispetto alla testiera, può assumere in luogo di quest'ultima i connotati speciali sia dell'uno che dell'altro caso.

Sì perchè la boiserie gioca in questo caso un doppio ruolo, assolutamente contraddittorio, ma proprio per questo estremamente affascinante: da una parte funge appunto da testiera, dalle qualità visive notevoli, ma dall'altra è capace di integrarsi perfettamente nello stile della parete, connotando di fatto il letto come arredo a sè stante, privo di collegamento con la "testiera" stessa.

In questo modo il letto acquista un doppio carattere visivo, capace di renderlo il vero protagonista della camera. A questo effetto estetico si aggiungono le proprietà funzionali della boiserie, che di fatto è l'elemento che separa i cuscini dalla parete, ma è anche l'elemento a cui possono essere ancorati oggetti contenitivi come i comodini o come piani d'appoggio vari, utilissimi nel contesto letto per renderne la frequentazione comoda e pratica.

In questo modo, letto, testiera e comodini diventano praticamente un tutt'uno, anche se visivamente l'effetto potrebbe essere quello, come detto, della netta distinzione: quale aspetto prevale maggiormente nell'impatto visivo? Forse dipende dagli occhi di chi guarda, e questo non fa che aumentare il fascino di un elemento come la boiserie, che in questo modo può apparire diversa ogni volta che viene guardata.

La boiserie può diventare anche il giusto elemento divisorio della zona letto, nel caso in cui quest'ultimo sia posto a centro stanza e una parete e mezza altezza divida visivamente le aree funzionali: la boiserie darebbe così letteralmente vita a un ambiente completamente nuovo.

Elemento fortemente caratterizzante dunque la boiserie, che abbinata ad un letto può mostrare tantissimi effetti visivi, combinando anche diversi elementi estetici fra loro, oltre che diverse tipologie di materiali.

Ad esempio il letto Genius integra perfettamente la sua testiera con la boiserie disponibile, rendendo il colpo d'occhio assolutamente omogeneo, nonostante il mix di materiali, tra l'altro riuscitissimo, tra il rovere moro e il cuscino imbottito.



L'effetto visivo di un letto a sè stante, protagonista solitario e insieme elemento profondamente integrato con il resto della camera, è garantito dalla boiserie e dalla testiera combinate del letto sospeso Genius Up.



Particolarissimo l'effetto estetico della boiserie Beat per il letto Beat P17, adatto sia al centro stanza, che a una parete, a tutt'altezza oppure a mezz'altezza che sia, alla quale regalare un gran carattere, grazie alla combinazione di diversi elementi di differente impatto visivo.