Un letto in legno: solido, naturale, accogliente, adattabile a tanti stili d'arredo, per camere da letto belle e funzionali. E' questa la sensazione che provo quando entro nella mia camera, soprattutto quando la meta tanto agognata per il riposo e per trovare un po' di calore è proprio il letto.
Scegliere un letto in legno non è stato facile, ma solo perchè i letti in legno non sono gli unici a trasmettere emozioni forti: anche quelli in pelle o in tessuto sono belli e resistenti, ma alla fine la voglia di avere un pezzo di natura e di Terra in casa ha prevalso, costringendomi piacevolmente ad abbinare il letto a comodini, armadio e cassettiera, tutto in legno.
Il risultato è uno splendido contrasto tra l'arancione delle pareti e le proprietà misteriose di un legno scuro come il rovere moro, che la sera mi accoglie, tingendo in modo suggestivo il mio angolo intimo e privato, e la mattina mi dà vigore, sprizzando energia.
La mia è una camera moderna, ma nulla vieterebbe a un letto in legno di entrare a pieno titolo in una camera da letto classica, in una camera da letto minimalista o in una camera da letto etnica: concorrono anche le forme a dare vita a uno stile, ma un materiale come il legno, antico, evocativo, resistente, infinitamente e sempre bello, si adatta veramente a tutto.
E se all'avvicinarsi dell'inverno la cosa forse più confortevole in assoluto è dedicarsi alla scelta della biancheria da letto, a cuscini, lenzuola, piumini, coperte e plaid, sotto cui immaginare di stare quando fuori il tempo ulula la sua tristezza, suggerisco che chi sente voglia di rinnovamento ma anche di calore, si dedichi all'autentico piacere di scegliere insieme a queste cose anche un letto nuovo, e di sceglierlo in legno, per averne restituita una sensazione di rifugio, di conforto, di intimità profonda.
Ogni essenza di legno è capace di trasmettere emozioni differenti, diverse per ognuno di noi: il legno scuro a me sa di misterioso, ma anche di forte, il legno chiaro mi dà calma e tranquillità; e così l'essenza noce o quella ciliegio sono in grado di evocare ricordi e sensazioni diverse.
Forse perchè in qualche vita precedente o nella nostra memoria genetica rimangono impresse le rimembranze di quando sotto a quel ciliegio o a quel noce passavamo le notti e dormivamo pur cullati da una presenza solida come quella di un albero grande e forte, anche se all'addiaccio; forse perchè abbiamo vissuto innumerevoli avventure, fughe, ritrovi e ripari sotto a quegli alberi, dove la notte si faceva scura e minacciosa, ma dove potevamo trovare conforto.
Il letto Min in rovere moro, con la sua presenza elegante e la dolce curvatura della testiera, mi ricorda un rifugio fidato, accogliente, perso nella notte di quei tempi misteriosi e dimenticati.
Scegliere un letto in legno non è stato facile, ma solo perchè i letti in legno non sono gli unici a trasmettere emozioni forti: anche quelli in pelle o in tessuto sono belli e resistenti, ma alla fine la voglia di avere un pezzo di natura e di Terra in casa ha prevalso, costringendomi piacevolmente ad abbinare il letto a comodini, armadio e cassettiera, tutto in legno.
Il risultato è uno splendido contrasto tra l'arancione delle pareti e le proprietà misteriose di un legno scuro come il rovere moro, che la sera mi accoglie, tingendo in modo suggestivo il mio angolo intimo e privato, e la mattina mi dà vigore, sprizzando energia.
La mia è una camera moderna, ma nulla vieterebbe a un letto in legno di entrare a pieno titolo in una camera da letto classica, in una camera da letto minimalista o in una camera da letto etnica: concorrono anche le forme a dare vita a uno stile, ma un materiale come il legno, antico, evocativo, resistente, infinitamente e sempre bello, si adatta veramente a tutto.
E se all'avvicinarsi dell'inverno la cosa forse più confortevole in assoluto è dedicarsi alla scelta della biancheria da letto, a cuscini, lenzuola, piumini, coperte e plaid, sotto cui immaginare di stare quando fuori il tempo ulula la sua tristezza, suggerisco che chi sente voglia di rinnovamento ma anche di calore, si dedichi all'autentico piacere di scegliere insieme a queste cose anche un letto nuovo, e di sceglierlo in legno, per averne restituita una sensazione di rifugio, di conforto, di intimità profonda.
Ogni essenza di legno è capace di trasmettere emozioni differenti, diverse per ognuno di noi: il legno scuro a me sa di misterioso, ma anche di forte, il legno chiaro mi dà calma e tranquillità; e così l'essenza noce o quella ciliegio sono in grado di evocare ricordi e sensazioni diverse.
Forse perchè in qualche vita precedente o nella nostra memoria genetica rimangono impresse le rimembranze di quando sotto a quel ciliegio o a quel noce passavamo le notti e dormivamo pur cullati da una presenza solida come quella di un albero grande e forte, anche se all'addiaccio; forse perchè abbiamo vissuto innumerevoli avventure, fughe, ritrovi e ripari sotto a quegli alberi, dove la notte si faceva scura e minacciosa, ma dove potevamo trovare conforto.
Il letto Min in rovere moro, con la sua presenza elegante e la dolce curvatura della testiera, mi ricorda un rifugio fidato, accogliente, perso nella notte di quei tempi misteriosi e dimenticati.
Il letto Omra in ciliegio è per me invece un chiaro segno di sicurezza: quest'essenza mi ricorda coscientemente il luogo dove da piccola cercavo riparo, dove riuscivo a trovare sollievo lontano da tutto ciò che mi rattristava.
Il letto Versus in noce mi sembra il luogo perfetto per cadere in un sonno ristoratore, evocativo non solo di tempi ma anche di posti lontani ed esotici, e rischiarato da luci che portano lo stesso conforto che, nelle notti profondamente buie di una volta, quando le città erano entità altre rispetto ad ora, portava con sè la luna.